Questo progetto propone la realizzazione di Piantagioni Policicliche Permanenti (PPP) su aree agricole. In altri termini, basandosi su risultati sperimentali, punta a creare un sistema di impianti dimostrativi che combinino 3 o più cicli produttivi di lunghezza diversa sullo stesso appezzamento di terreno. Lo scopo sarà diffondere la conoscenza di modelli colturali sostenibili sia sul piano economico-finanziario sia su quello ambientale, con particolare riferimento all'incremento della biodiversità nelle aree rurali ad agricoltura intensiva.
A livello europeo, il tema del progetto risponde in maniera assolutamente stringente alle finalità previste dal programma LlFE+ e a quella di alcuni dei più recenti documenti comunitari secondo i quali sarà determinante in futuro riuscire a coniugare produzione e tutela ambientale. Inoltre alcune delle azioni previste dal progetto per la loro forte caratterizzazione innovativa mirata a testare l'applicabilità di modelli colturali provati solo in fase sperimentale, non potrebbero essere finanziate da altri strumenti nazionali o europei diversi dal LlFE+.
Lo scopo e la sfida vera del progetto sarà ottenere l'incremento della biodiversità e un miglioramento ambentale attraverso la produzione di legno inn aree precedentemente sottoposte ad agricoltura intensiva o di recente bonifica.
Le aree sottoposte ad agricoltura intensiva o di bonifica relativamente recente presentano in genere una biodiversità nettamente al di sotto delle potenzialità. L'agricoltura intensiva, inoltre, produce grandi quantità di inquinanti dovuti alle concimazioni chimiche che finiscono nei corsi d'acqua e riescono a influire debolmente nell'attenuazione dei cambiamenti climatici.
Questo progetto ha lo scopo di accrescere e mantenere nel tempo la biodiversità in aree dove questa si trova notevolmente semplificata a causa dell'agricoltura intensiva o di una bonifica recente e di proporre azioni di governance per integrare biodiversità e politiche agricole. Per fare questo si realizzeranno e promuoveranno Piantagioni Policicliche Permanenti (PPP), un tipo di impianti, arborei e arbustivi, innovativo che assomma benefici ambientali molto simili a quelli di un bosco con i vantaggi produttivi delle piantagioni artificiali.
Inoltre, dal momento che le PPP, se ben progettate e gestite, possono avere anche un interesse economico per gli imprenditori agricoli, sembrano lo strumento adatto a coniugare le misure produttive del Programma di Sviluppo Rurale e la tutela della biodiversità, come auspicato in Our life insurance, our natural capital: an EU biodiversity strategy to 2020 (2011/2307(INI) e in Support for rural development by the European Agricultural Fund for Rural Development (EAFRD – 2011) e in Strategia Nazionale per la biodiversità (MATTM 2010).
La Pianura Padana è un'area a forte intensità agricola, ma vocata anche alla produzione di legno. Gli imprenditori agricoli nelle regioni della Pianura Padana, nel periodo di applicazione del Reg. CEE 2080/92, hanno realizzato complessivamente 47.395 ha di piantagioni arboree (Colletti L., 2001 – Risultati dell'applicazione del Reg. CEE 2080/92 in Italia.
Sherwood Foreste ed Alberi Oggi n. 70). Si può stimare che con il PSR 2000-2006 in tutta la Pianura Padana siano state realizzate piantagioni arboree per circa 24.000 ha. La quasi totalità di queste piantagioni è stata monociclica, pura oppure, in piccola percentuale, mista.
Si ritiene che un LIFE+ di successo sui policiclici permanenti, supportato da un efficace sistema di disseminazione dei risultati, possa influire sulle caratteristiche delle piantagioni che verranno realizzate sui terreni agricoli di tutta la Pianura Padana con i futuri PSR. A tal proposito si stima prudenzialmente un impatto compreso tra il 20 e il 30 % delle piantagioni che verranno realizzate con il prossimo PSR 2014-2020 che, con un effetto contagio, potranno incidere per percentuali maggiori nel corso dei PSR successivi.
Titolo: Analisi preliminare alla progettazione e alla scelta delle specie
Partner responsabile: Consorzio di Bonifica veronese
Descrizione: Analisi preliminare finalizzata alla scelta delle specie arboree e arbustive da impiegare nelle piantagioni dimostrative (altre analisi per la scelta delle specie sono effettuate nell’ambito dell’Azione C1 in cui sono descritte).
Risultati attesi:
Titolo: Progettazione e Realizzazione di piantagioni policicliche permanenti dimostrative a pieno campo
Partner responsabile: Consorzio di Bonifica veronese
Descrizione: Verranno progettati e realizzati 250.000 m2 di piantagioni dimostrative in pieno campo, policicliche e permanenti in aree di pertinenza fluviale, di proprietà del Consorzio di Bonifica Veronese, di Comuni o di privati.
Saranno realizzati esempi di impianti policiclici di differente complessità per lunghezza dei cicli produttivi e numero di specie arboree e arbustive impiegate.
Ogni piantagione dimostrativa avrà una propria composizione specifica e proprie distanze tra le piante con lo scopo di mostrare ai destinatari del progetto una gamma di opzioni alternative in grado di influire sulla biodiversità pur soddisfacendo le esigenze produttive di proprietari e imprenditori agricoli. Le piantagioni dimostrative potranno essere raccolte in quattro categorie:
Risultati attesi: 250.000 m2 di piantagioni policicliche permanenti a pieno campo realizzate secondo le proporzioni percentuali tra le varie tipologie indicate nella parte "Description" di questa setessa azione.
Titolo: Progettazione e realizzazione di piantagioni policicliche permanenti lineari in fasce ripariali
Partner responsabile: Consorzio di Bonifica veronese
Descrizione: Verranno progettati e realizzati 45 km di piantagioni policicliche permanenti dimostrative in aree di pertinenza fluviale, di proprietà del Consorzio di Bonifica Veronese, di Comuni o di privati.
Saranno realizzati esempi di impianti policiclici lineari, costituiti da 1 a 3 file, di differente complessità per lunghezza dei cicli produttivi e numero di specie arboree e arbustive impiegate.
Risultati attesi:
Titolo: Manutenzione e gestione delle piantagioni
Partner responsabile: Cooperativa Gestione Verde soc. coop. a r.l.
Descrizione: L’azione mira primariamente all’applicazione delle migliori tecniche di manutenzione e di gestione delle piantagioni da legno di neoformazione, al fine di garantire:
Risultati attesi:
Piantagioni con il 95% di piante attecchite e il 75% dei tronchi potenziali superiodi ai 2,5 m di altezza
Titolo: Predisposizione di accordi per la realizzazione di piantagioni policicliche permanenti fuori dalle arre interessate dal progetto
Partner responsabile: Cooperativa Gestione Verde soc. coop. a r.l.
Descrizione: Definizione di accordi e protocolli di gestione delle fasce ripariali attraverso l’introduzione di piantagioni policicliche permanenti nelle aree private di pertinenza dei corsi d’acqua principali e minori (gestiti dal Consorzio di Bonifica Veronese)
Risultati attesi:
Titolo: Predisposizione di un manuale tecnico per la realizzazione di piantagioni policicliche permanenti
Partner responsabile: AALSEA - Associazione Arboricoltura da Legno Sostenibile per l'Economia e l'Ambiente
Descrizione: Redazione di un manuale tecnico sulle piantagioni policicliche permanenti contenente:
Il testo sarà in italiano, ma avrà una sintesi in inglese sufficientemente dettagliata da poter essere utilizzato anche al di fuori delle aree di lingua Italiana.
Risultati attesi:
Titolo: Proposta per l'integrazione della biodiversità nel Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 (PSR)
Partner responsabile: Consorzio di Bonifica veronese
Descrizione: Predisposizione di una proposta nell’ambito del PSR per il Veneto, che sarà redatto in attuazione del Regolamento (CE) sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). La proposta prevede di contemplare, all’interno degli interventi d’investimento per lo sviluppo di aree forestali, la possibilità di realizzare piantagioni policicliche permanenti a pieno campo e lineari in fasce ripariali, caratterizzate da modelli colturali e gestionali finalizzati ad incrementare la biodiversità del territorio rurale, come descritto nelle Azioni B.1, B.2 e B.3.
Risultati attesi:
Titolo: Valutazione economico-finanziaria dei costi di gestione e valorizzazione dei servizi ambientali degli impianti policiclici permanenti
Partner responsabile: Consorzio di Bonifica veronese
Descrizione: L'azione B7 ha come obbiettivo generale la valutazione economico-finanziaria dei costi gestionali aggiuntivi e relativa produzione di servizi ambientali degli impianti policiclici permanenti rispetto ad altri tipi di piantagioni.
La valutazione economica e finanziaria dei costi permetterà di fare delle considerazioni sulla convenienza degli investimenti con queste tipologie innovative di piantagioni. Nonch'è, sarà possibile fornire dei dati e delle indicazioni utili alla stesura delle misure del PSR regionale per quanto riguarda il valore dei contributi da assegnare a proprietari agricoli che investono negli impianti policiclici permanenti.
D'altro canto, l'attribuzione di un valore monetario ai servizi ecosistemici prodotti da questi impianti può contribuire a motivare i decision makers sulla possibilità di gestire il territorio con forme alternative di gestione forestale che dimostrino la sostenibilità economica. In particolare, una volta determinato il valore dei servizi ecositemici quali acqua, biodiversità e stoccaggio di carbonio, verranno proposti dei modelli di habitat banking per la promozione del finanziamento privato dei servizi ecosistemici derivanti dagli impianti policiclici permanenti.
Infatti, per aumentare la sostenibilità economica degli impianti policiclici e valorizzare la loro funzione di corridoi ecologici tra aree ad alto valore ambientale è necessario promuovere forme innovative di mercato per il finanziamento dei servizi ecosistemici prodotti da tali sistemi forestali.
I pagamenti per servizi ambientali e l'Habitat Banking sono soluzioni innovative basate su meccanismi di mercato per scambiare "servizi ecosistemici" quali la biodivesità, la qualità e/o quantità d'acqua, lo stoccaggio di carbonio. Lo scambio avviene tra proprietari agricoli e/o forestali che adottano tecniche che aumentano i servizi ecosistemici o ricostituiscano nuovi ecosistemi ad alto valore ecologico (aree umide, boschi, etc. ), e aziende pubbliche o private che acquistano il servizio per compensare la propria footprint (idrica, sulla biodiversità, di emissioni di CO2).
La Commissione Europea guarda con interesse all'Habitat Banking come politica ambientale volontaria basata sull'azione di mercato. Alcuni stati come l'Inghilterra e la Francia, hanno già avviato vari progetti pilota per la sperimentazione su scala nazionale. In alcuni casi il mercato già propone delle soluzioni volontarie e già esistenti. A titolo di esempio negli Stati Uniti, l'Habitat Banking è una pratica molto utilizzata e normata da leggi sulla compensazione ambientale.
Riassumendo, nell'ottica della valorizzazione dei servizi ecosistemici prodotti, si propone di dare una valutazione economica alle seguenti dimensioni relativamente agli impianti policiclici permanenti:
Infine attraverso l'analisi del contesto locale e lo studio di progetti pilota e di realtà affermate a livello europeo si raccoglieranno una serie di buone pratiche, esempi e note informative utili a diffondere le Habitat Banking e i Pagamenti per i Servizi Ambientali nel territorio di riferimento. Nello stesso documento verrà avanzata una proposta di modello di governance (gestione, proprietà, meccanismi decisionali, attori coinvolti, etc.) di Habitat Banking da applicare agli impianti policiclici e ad altre soluzioni progettuali proposte all'interno del presente progetto.
Risultati attesi: I dati ottenuti dall'attività di studio e ricerca serviranno inoltre alla contabilizzazione (e quindi internalizzazione) delle esternalità positive (servizi ecosistemici) degli impianti policiclici permanenti rispetto ad altri tipi di piantagioni forestali. La valutazione economica dei servizi ecosistemici e la proposta finale di schemi e modalità di pagamento degli stessi (Habitat Banking e Pagamenti per Servizi Ambientali) contribuiranno a diffondere una cultura innovativa che sappia remunerare i servizi ambientali che ad oggi non vengono commercializzati e quindi valorizzati. Le amministrazioni pubbliche e imprese saranno quindi sensibilizzate sull'esistenza e la possibilità di applicare questi strumenti innovativi al contesto regionale e ai boschi di pianura.
I risultati di questa azione saranno 5 schede divulgative/informative che verteranno sui 5 punti elencati nella descrizione delle attività, in particolare:
Titolo: Monitoraggio sugli effetti ambientali e produttivi delle piantagioni policicliche permanenti
Partner responsabile: Consorzio di Bonifica veronese
Descrizione:
Risultati attesi:
Titolo: Individuazione degli stakeholder e dei soggetti main target audience
Partner responsabile: Compagnia delle Foreste
Descrizione: Individuazione di portatori d'interesse (stakeholder) e soggetti da considerare main target audience. Predisposizione di una strategia per la sensibilizzazione, l’informazione e la disseminazione di buone pratiche per l’incremento della biodiversità attraverso la realizzazione di piantagioni policicliche permanenti.
Risultati attesi:
Titolo: Progettazione, realizzazione e gestione del sito web dedicato al progetto
Partner responsabile: Compagnia delle Foreste
Descrizione: Progettazione, realizzazione e gestione del sito internet dedicato al progetto.
Risultati attesi:
Titolo: Realizzazione notice board e leyman's report
Partner responsabile: Consorzio di Bonifica veronese
Descrizione: Installazione di 15 pannelli informativi con i loghi LIFE+ e del progetto InBioWood in corrispondenza delle aree di intervento.
Risultati attesi:
Titolo: Incontri di partecipazione, percorsi formativi e seminari di informazione e sensibilizzazione
Partner responsabile: Cooperativa Gestione Verde soc. coop. a r.l.
Descrizione: L’azione punta all’organizzazione ed alla successiva realizzazione di:
Risultati attesi:
Titolo: Disseminazione dei risultati in Italia e in Europa
Partner responsabile: Compagnia delle Foreste
Descrizione:
Risultati attesi:
Titolo: Realizzazione dei convegni di presentazione e conclusivo
Partner responsabile: Compagnia delle Foreste
Descrizione:
Risultati attesi:
Titolo: Piano di azione After Life
Partner responsabile: Consorzio di Bonifica veronese
Descrizione: Piano di azione delle attività connesse al progetto InBioWood che verranno effettuate dopo la conclusione del progetto.
Risultati attesi:
Titolo: Gestione generale del progetto
Partner responsabile: Consorzio di Bonifica veronese
Descrizione: Gestione generale del progetto.
Risultati attesi:
Titolo: Attività necessarie al buon funzionamento del progetto
Partner responsabile: Consorzio di Bonifica veronese
Descrizione: Attivazione External audit e fidejussioni bancarie
Risultati attesi: Attività necessarie al buon andamento del progetto.
Titolo: Attività di networking con altri progetti LIFE
Partner responsabile: AALSEA - Associazione Arboricoltura da Legno Sostenibile per l'Economia e l'Ambiente
Descrizione: Attività di networking con altri progetti LIFE in grado di fornire informazioni ed esperienze utili al raggiungimento degli obiettivi del LIFE+ InBioWood. Per tale attività sono ritenuti importanti i contatti con i seguenti progetti:
Risultati attesi:
Nella cartina è evidenziata in rosso l'area delle Valli Grandi Veronesi in cui verranno realizzate le piantagioni Policicliche Permanenti del LIFE+ InBioWood.
Strada della Genovesa, 31/e Verona, 0458569500 0458569555 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Contatti |